Martino Martini Sinicae historiae decas prima res a gentis origine ad Christum natum in extrema Asia, sive magnum sinarum imperio gestas complexa, Monaco, Johann Wagner e Lukas Straub

Matteo Giro

Libro a stampa, 222 × 174 mm

Prima e rara edizione del padre gesuita Martino Martini (Trento, 1614 – Hangzhou, 1661), conosciuto in Cina con il nome di Wei Kuangguo. Oltre a svolgere l’attività di missionario, fu scienziato, matematico, storico e cartografo. Operò ampiamente presso i territori governati dalle dinastie Ming e Qing ed è considerato il primo europeo ad aver redatto una grammatica cinese, il primo geografo ad aver avuto a disposizione la cartografia della Cina direttamente dall’amministrazione imperiale e il primo studioso europeo di storia della Cina, di cui questa pubblicazione è la testimonianza più tangibile. Nel testo l’autore ripercorre in modo analitico tutta la storia del “Regno di mezzo” dal 2952 a.C. alla nascita di Cristo sulla base di una attenta analisi delle fonti cinesi. Abilissimo mediatore tra la civiltà europea e quella cinese, viene ricordato anche in epoca moderna come una delle principali figure-simbolo dell’unione fra le due culture. L’esemplare proviene dalla biblioteca di Giovanni Vacca (1872-1953), matematico e profondo studioso di sinologia.

Bibliografia: B. Bolognani, L’Europa scopre il volto della Cina: prima biografia di padre Martino Martini, missionario, sinologo, geografo (1614-1661), Trento 1978; Xu Zongze, L’attività di M. in Cina e il suo contributo agli scambi culturali fra la Cina e l’Occidente, in “Raccolta di saggi di letteratura e storia cinese”, IV, Shanghai 1981, pp. 249-274; Martino Martini, geografo cartografo storico teologo..., Atti del Convegno... 1981, a cura di G. Melis, Trento 1983.