Fondazione Giorgio Cini
Christoph Cellarius (Keller), Johann Konrad Schwarz Notitia orbis antiqui, sive geographia plenior, Lipsia, Johann Gottlieb Gleditsch
1731-1732
Matteo Giro
Libro a stampa, 2 voll.
Il testo, pubblicato per la prima volta nel 1701, ha rappresentato per quasi un secolo in Europa il punto di riferimento per lo studio della geografia dell’antichità classica. Al tedesco Chtistoph Keller (1638-1707), più conosciuto come Cellarius, oltre all’insegnamento di filosofia e retorica gli fu affidata la cattedra di storia presso l’Università di Halle e viene considerato lo storico ad aver delineato la prima vera “epoca medievale” in senso moderno: descrisse la storia dell’uomo suddivisa in “Età Antica”, “Evo Medio” ed “Era Recente”. Nell’edizione qui esposta, curata dal geografo Johann Konrad Schwartz (1676-1747) e ampliata con 34 tavole geografiche all’acquaforte, si descrive e soprattutto si illustra con profonda erudizione la geografia dei territori raggiunti dalla Repubblica Romana fino all’Impero di Costantino.
Bibliografia: Brunet I, 1724; Ebert 3868; Tooley’s Dictionary of Mapmakers, 1999, I, p. 134; Tooley’s Dictionary of Mapmakers, 2004, IV, p. 249.
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